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Napoli. Al teatro Augusteo è andato in scena il nuovo spettacolo di Carlo Buccirosso “La rottamazione di un italiano perbene”.

Napoli. Al teatro Augusteo è andato in scena il nuovo spettacolo di Carlo Buccirosso “La rottamazione di un italiano perbene”.
Napoli. Al teatro Augusteo è andato in scena il nuovo spettacolo di Carlo Buccirosso “La rottamazione di un italiano perbene”. Due ore di risate e riflessioni
Dopo mesi di chiusura per le misure anticovid, sono ripartiti gli spettacoli teatrali del Teatro Augusteo. Il primo appuntamento della ripresa si è avuto, nella serata di mercoledì 20 ottobre, per lo spettacolo di Carlo Buccirosso, che ha visto una larga partecipazione di pubblico.
Un misto di comicità e serietà, il nuovo lavoro dell’artista napoletano, che tocca il tema delle tasse, che ha conquistato per diverse sere una platea di spettatori. Molte le gag e le scene, non solo comiche, che hanno tenuto alta l’attenzione del pubblico per quasi due ore in due atti avvincenti e tutta polpa.
Tratto da “Il Miracolo di Don Ciccillo”, la rappresentazione, scritta e diretta direttamente da quest’autentico maestro partenopeo, ha mostrato le vicissitudini di Alberto Pisapia, un  ristoratore di professione sull’orlo del fallimento, che affronta un incubo che logora la serenità della sua famiglia: un tema attuale e scottante cha fa ridere e riflettere.
Tanti i continui colpi di scena e le risate, che questo mattatore del cinema e del teatro ha procurato insieme ad artisti di altrettanto pregevole caratura. Oltre a lui, nei panni del contribuente, la moglie, Donatella De Felice; la figlia, Elvira Zingone. Il figlio, Giordano Bassetti. La cognata, Fiorella Zullo. Il cognato, Peppe Miale. Il sacerdote, Gino Monteleone. Il filippino, Matteo Tugnoli. Il postino, Davide Marotta. La suocera, Tilde de Spirito.
Da segnalare anche i costumi firmati Zaira de Vincentiis e le musiche di Paolo Petrella che hanno reso suggestiva la serata. Menzione per le scene curate da Gilda Cerullo e Renato Lori e i costumi appannaggio di Francesco Adinolfi. Produzione Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro.
Lo spettacolo ha avuto inizio con Alberto Pisapìa, ristoratore di professione, gestisce un ristorante ormai sull’orlo del fallimento. Sposato con Valeria Vitiello, donna sanguigna dal carattere combattivo, è padre di due figli, Viola e Matteo: la prima anarchica e irascibile, l’altro riflessivo e pacato.
Alberto vive da quattro anni una situazione di grande disagio psichico, che negli ultimi tempi ha assunto la conformazione di un vero e proprio esaurimento nervoso a causa della crisi economica e di una serie di investimenti avventati consigliati dal fratello Ernesto.
Alberto ha combattuto una disperata battaglia contro gli attacchi di Equitalia, che con inesorabile precisione lo colpisce nella quiete della propria abitazione, ormai ipotecata, con cartelle esattoriali di tutti i tipi, e contro la malvagità di sua suocera Clementina, spietato funzionario dell’Agenzia delle Entrate. Ben poco può l’amore di sua moglie Valeria e dei suoi figli, tesi a recuperare la lucidità di Alberto attraverso l’illusoria rappresentazione di una realtà ben diversa.
Ci sarà tempo fino a domenica 31 ottobre per partecipare a quest’avvincente spettacolo. Di seguito gli orari: venerdì 29 ottobre ore 21:00. Sabato 30 ottobre ore 21:00. Domenica 31 ottobre ore 18:00.
Ticket al botteghino o su bigliettoveloce.it: platea € 35,00. Galleria € 25,00. Ulteriori informazioni sono disponibili su teatroaugusteo.it o telefonando allo 081414243 – 405660, dal lunedì al sabato dalle ore 10:30 alle 19:30.
Antonio Boccellino