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Afragola. Alla Parrocchia del Santo Rosario l’edizione 2021 del Premio “Liburia”

Afragola. Alla Parrocchia del Santo Rosario l’edizione 2021 del Premio “Liburia”
di Antonio Boccellino
Si è tenuto, nella serata di giovedì 15 luglio 2021, presso il Chiostro della Parrocchia del SS. Rosario di Afragola, il “Premio Liburia 2021”. La manifestazione, giunta alla sua sesta edizione, è stata presentata dall’attore Gabriele Blair e dall’artista Anna Capasso.
Organizzata dalle associazioni “Capri Event”, diretta da Pasquale Turco e “Fonte delle muse”, presieduta da Gennaro Castaldo, la manifestazione ha l’obiettivo di valorizzare l’area a Nord di Napoli, anticamente denominata Terra di Lavoro”, da cui la cerimonia prende il nome: deriva dall’antica popolazione dei ‘leborini’ che abitava il territorio.
Molti i personaggi illustri del territorio che sono stati premiati, nel corso della serata, sulle note musicali dei Radio Bonn, in una cornice suggestiva e nel rispetto delle norme anti Covid.
La location del premio – spiega Pasquale Turco, uno degli ideatori – qui ad Afragola, è voluta sia per il nome Liburia, che per scelta in questa chiesa perché sta in una zona più disagiata. Cerchiamo di sensibilizzare il territorio e farlo conoscere attraverso la presenza, facendo venire qui alte personalità del mondo della politica, della cultura, delle Forze armante”.
A dare il benvenuto all’iniziativa, Padre Jean Marie Portè, che insieme al Parroco, Padre Gugliemo Trillard, guidano dal 2007 una parrocchia collocata in un contesto socio-economico difficile.
Siamo felici di ospitare questa serata di cultura – così il viceparroco Padre Jean Marie Portè– Ed è molto simbolico che quest’evento si svolga in questo chiostro dove all’inizio c’era una fonte, un pozzo, simbolo della presenza di Cristo che irradia la vita nuova. Abbiamo accolto con gioia l’invito perché si premiano le eccellenze del territorio. Una zona nella quale, attraverso l’associazione “Punto Cuore”, siamo impegnati dal 1998.  Questa chiesa ci è stata affidata dal Cardinale Crescenzio Sepe nel 2007 e, oltre ad assicurare ai fedeli i momenti religiosi e spirituali, portiamo avanti varie iniziative sociali, tra le quali doposcuola, visite alle famiglie, calcetto. Tutto ciò che può attrarre bambini più disagiati. Attualmente il progetto guida si chiama “Alfa Center” un progetto che si sta portando avanti nel quartiere delle Salicelle, tra i più disagiati della città. E che nel futuro potrà accogliere 300-400 bimbi, tra tutte le attività pomeridiane, sia ricreative che formative.”
Padre Jean Marie ha, poi, spiegato, come “è sempre Cristo che continua a dare questa linfa vitale in tutti i momenti” spiegando come, anche durante il periodo della pandemia, il contatto umano è stato al centro delle loro apostolato con i ragazzi, i giovani e le famiglie della comunità, rapporto che è stato coltivato attraverso l’utilizzo di una maggiore fantasia per raggiungere tale finalità.
Tra i premiati di quest’edizione, il console del Benin, Giuseppe Gambardella; il Generale di Brigata Aerea, Paolo Tarantino, comandante dell’Accademia di Pozzuoli; ancora:  personalità del mondo della medicina, come il dott. Giuseppe Catapano, Direttore del Dipartimento di “Neurochirurgia dell’Unità Complessa”, Ospedale del Mare di Napoli; la dott.ssa Maria Rosaria Focaccio, Responsabile del Servizio Divulgazione Donazione Organi, Tessuti e Cellule della Regione Campania, l’attore Gino Rivieccio,  alcuni giornalisti, ad iniziare da Franco Buononato de “Il Mattino” ed altri personaggi illustri, per un totale di 18 riconoscimenti attribuiti.