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Casoria piange la scomparsa di suor Elvira

Casoria piange la scomparsa di suor Elvira

A mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo, andategli incontro! 

Alle prime luci del giorno, nella ricorrenza di San Ludovico da Casoria, una vergine si è destata dal sonno per accendere la sua lampada e andare incontro al suo Sposo. Nella gioia della fede,  convinti che gode la visione beata del Padre, annunciamo la prematura scomparsa di suor Elvira Piscopo.

Elvira, una autentica Elisabettina Bigia, è cresciuta sotto lo sguardo paterno del santo casoriano. La sua Vocazione, una scelta libera e sentita, è stata vissuta come impegno alla vita di fraternità. Mancheranno di Lei il sorriso contagioso, la “pazza” allegria, l’iperattività, la voglia di condividere un pezzo di strada insieme ma, ovviamente, di suor Elvira ci mancherà soprattutto la capacità di ascoltare. Lei sapeva leggere nel profondo delle anime, riusciva a capire, prima degli altri, cosa ti preoccupava e ti invitava: “siediti, parliamo un po’, ma prima facciamo silenzio e preghiamo“.

Quella di suor Elvira era la pedagogia dell’amore!

Impegnata prima a Casoria, nella casa natale del suo venerato fondatore, per il quale si era impegnata in prima persona anche per la causa di Canonizzazione, poi ad Assisi, Roma e anche fino in Africa, realizzando quel desiderio incompiuto di San Ludovico da Casoria.

In tanti sui social stanno condividendo foto e ricordi di suor Elvira e lasciano messaggi di affetto e ringraziamento. Una dimostrazione che il sorriso di suor Elvira ha saputo segnare la vita di ciascuno.

Per quanti volessero salutare suor Elvira sarà possibile farlo (ovviamente rispettando tutte le misure di sicurezza per il contrasto al diffondersi del Covid-19) domani 18 giugno dalle ore 15.00 presso la casa natale di San Ludovico (dove verrà allestita la camera ardente) oppure venerdì 19 giugno, alle ore 11.00, presso la Basilica di San Mauro, dove si terrà l’ultimo saluto.

 

…la vergine entrò con lo sposo alle nozze e la porta fu chiusa.