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Erbacce, degrado e mini discariche: così muore il “parco Silvia Ruotolo” di Piazza Medaglie D’Oro

Erbacce, degrado e mini discariche: così muore il “parco Silvia Ruotolo” di Piazza Medaglie D’Oro

Erbacce, degrado e mini discariche: così muore il “parco Silvia Ruotolo” di Piazza Medaglie D’Oro

Silvia Ruotolo, cugina del celebre giornalista Sandro Ruotolo, vittima innocente della camorra venne uccisa l’11 giugno 1997, per “errore” durante un raid camorristico contro Salvatore Raimondi, affiliato al clan Cimmino.

In pochi istanti svaniva la vita di Silvia, che mentre si dirigeva verso la sua abitazione di Salita Arenella con suo figlio Francesco, di cinque anni, fu raggiunta da una pallottola alla tempia che non le lasciò scampo.

Giardini di Silvia Ruotolo completamente abbandonati

Per ricordare la giovane donna, vittima innocente della camorra, fu istituita una lapide nei giardinetti di Piazza Medaglie d’oro. Peccato che l’area “verde”, oggi, si trovi in uno stato di abbandono totale.

L’area e i servizi necessari per i cittadini sono completamenti in disuso e inutilizzabili dai cittadini del quartiere, aree verdi trasformate in piccole discariche piene di immondizia: cocci di vetro, residui di fazzoletti e sacchetti di immondizia sparsi un po’ ovunque. E poi c’è l’incuria che fa il resto con erba alta e marmi imbrattati.

Articolo di Simone Scarlato – Foto Vincenzo Russo

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