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Forte scossa di terremoto 6.8 in Grecia: avvertita anche in Italia

Forte scossa di terremoto 6.8 in Grecia: avvertita anche in Italia

Forte scossa di terremoto 6.8 in Grecia: avvertita anche in Italia

Forte scossa di terremoto in Grecia, con epicentro nella Costa Occidentale del Peloponneso è stata avvertita alle 0.54 di questa notte.

Il sisma è stato avvertito anche in Sicilia, Puglia, Basilicata, Calabria e Campania.

L’intensità della scossa è stata di magnitudo 6.8 ed è durata diversi secondi, i maggiori danni sono stati registrati a Zante.

L’Ingv, poco prima delle 3, aveva diramato l’allarme tsunami, livello arancione, per le coste italiane dell’Adriatico meridionale, poi rientrato.

Diverse segnalazioni da tutto il Sud Italia, da Messina, Cosenza, Lecce, Brindisi. La scossa è stata avvertita anche a Napoli ai pieni alti.

COSA FARE IN CASO DI TERREMOTO?

Ecco le linee guida della Protezione Civile:
• Se sei in un luogo chiuso, mettiti sotto una trave, nel vano di una porta o vicino a una parete portante.
• Stai attento alle cose che cadendo potrebbero colpirti (intonaco, controsoffitti, vetri, mobili, oggetti ecc.).
• Fai attenzione all’uso delle scale: spesso sono poco resistenti e possono danneggiarsi.
• Meglio evitare l’ascensore: si può bloccare.
• Fai attenzione alle altre possibili conseguenze del terremoto: crollo di ponti, frane, perdite di gas ecc.
• Se sei all’aperto, allontanati da edifici, alberi, lampioni, linee elettriche: potresti essere colpito da vasi, tegole e altri materiali che cadono

DOPO UN TERREMOTO COSA FARE?

Una delle cose che devi fare è assicurati dello stato di salute delle persone attorno a te e, se necessario, presta i primi soccorsi. Esci con prudenza, indossando le scarpe: in strada potresti ferirti con vetri rotti. Se sei in una zona a rischio maremoto, allontanati dalla spiaggia e raggiungi un posto elevato. Raggiungi le aree di attesa previste dal Piano di protezione civile del tuo Comune. Limita, per quanto possibile, l’uso del telefono. Limita l’uso dell’auto per evitare di intralciare il passaggio dei mezzi di soccorso.

 

 

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