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Gratta e Vinci, la truffa del barista: ecco come incassava le vincite di denaro

Gratta e Vinci, la truffa del barista: ecco come incassava le vincite di denaro

Gratta e Vinci, la truffa del barista: ecco come incassava le vincite di denaro

Gratta e vinci, la truffa del barista. I carabinieri di Sabbio Chiese hanno denunciato a piede libero per truffa il titolare di un bar che apre in un centro della Conca d’Oro.

L’uomo aveva scoperto un sistema per incassare vincite di denaro dai biglietti Gratta e Vinci. Come faceva a scoprire la vincita?

Il titolare del bar grattava leggermente il biglietto in un determinato punto, ove è presente il codice che consente alla strumentazione elettronica di verificare se il tagliando è vincente o meno.

Tratteneva per sé i biglietti vincenti e ai clienti dava quelli  dei quali aveva già accertato la mancata vincita come riporta il giornale di vallesabbianews.

I carabinieri hanno sequestrato una cinquantina di biglietti già “controllati” e provveduto a sequestrare amministrativamente circa 200 pacchetti di sigarette di varie marche estere in quanto il titolare li aveva posti in vendita, pur avendo la licenza di rivendita scaduta.

Il Gratta e vinci come funziona?

Ii biglietti del “Gratta e vinci” si possono acquistare presso qualsiasi tabaccaio o bar che offrono questo tipo di gioco.
Consistono in biglietti di carta, su una parta del biglietto c’è una parte argentata che l’utente deve grattare.  Sotto c’è la combinazione vincente (generalmente simboli o cifre) e il relativo premio in denaro.
Negli anni i biglietti del Gratta e Vinci sono aumentati e ce ne sono diversi tipi da 20 Euro a 1 Euro.
A partire dal 30 novembre 2006 l’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato (AAMS), ha introdotto le lotterie istantanee (Gratta e vinci online) con partecipazione a distanza (le cosiddette “lotterie telematiche”).
Le lotterie telematiche rappresentano la trasposizione su internet del Gratta e Vinci tradizionale.

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